Con nota del 2 Agosto u.s (prot. 0013653), la Direzione Generale per il Trasporto Stradale e per l’intermodalità del MIT ha precisato che, a causa di un refuso contenuto nel d.m 221/2018 sui contributi agli investimenti per il 2018, i veicoli alimentati a metano CNG di massa superiore alle 16 ton sembrerebbero esclusi dal beneficio in esame.
In realtà, il MIT ha puntualizzato che anche questi veicoli rientrano tra i beni agevolabili ai sensi del predetto provvedimento, tenuto conto che:
- la ratio della misura è quella di incentivare l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa;
- sul piano tecnico e funzionale, questi mezzi di massa non inferiore alle 16 ton “risultano prodotti e commercializzati ed hanno, pertanto, le caratteristiche di alimentazione idonee per richiedere il contributo“.
Di conseguenza, l’art.2, comma 2, lett. b) secondo capoverso del d.m in parola, va inteso nel senso che il contributo è determinato in:
a) €. 8.000 per ogni veicolo a trazione elettrica ibrida (diesel/elettrico) pari o superiore alle 7 ton e fino a 16 ton;
b) €. 8.000 per ogni veicolo a metano CNG di massa complessiva non inferiore alle 7 ton;
c) €. 20.000 per ciascun mezzo alimentato a gas naturale liquefatto LNG o ibrida (diesel + elettrico) di massa non inferiore alle 16 ton.
Cordiali saluti.