Si riportano gli obiettivi che la presidente Ursula Von der Leyen ha assegnato alla neo commissaria europea dei trasporti.
Obiettivi certamente nel principio condivisibili ma forse un po’ troppo esaustivi sui temi della sostenibilità e poco su quelli dei trasporti.
Trasporti e sostenibilità per Conftrasporto sono due facce della stessa medaglia ma forse bisognerebbe collegarli meglio.
Speriamo sia solo una nota sintetica quella che riportiamo.
- Per assicurarsi che ci sia un settore del trasporto in linea con un sistema economico pulito, digitale e moderno, bisogna avviare una strategia globale per una mobilità sostenibile e pulita. Come parte di questa strategia, bisognerà concentrarsi sulla diffusione di carburanti alternativi sostenibili per la strada, il mare e il trasporto aereo.
- Condurre il lavoro sull’estensione dell’Emission Trading System al settore marittimo (il meccanismo di compra vendita delle quote di emissione) e ridurre le quote libere per il trasporto aereo.
- Giocare un ruolo primario nei consessi internazionali per negoziare una riduzione globale delle emissioni con l’International Civil Aviation Authority (ICAO) e l’International Maritime Organization(IMO).
- Contribuire all’ambizioso obiettivo di “inquinamento 0”, concentrandosi sulla riduzione dell’impatto del trasporto sul nostro clima e ambiente, partendo dalla riduzione di inquinamento atmosferico, delle acque e sonoro.
- Contribuire a rivedere la Direttiva della tassazione energetica per allinearla alle ambizioni in materia di clima e abolire i sussidi a carburanti fossili.
- Bisogna sfruttare le opportunità connesse alla mobilità automatica e connessa, con un grande focus sul digitale. Bisogna continuare la modernizzazione dei principali sistemi di trasporto.
- Concentrarsi per un leale e funzionante mercato interno dei trasporti. Bisogna completare le infrastrutture di connessione mancante e la rete TEN T il prima possibile.
- Dato che il trasporto si evolve e si modernizza, bisogna assicurarsi che rimanga conveniente, affidabile e accessibile, soprattutto per chi vive in aree remote o per le fasce di popolazione più debole, rispettando sempre i diritti dei passeggeri.
- Come priorità assoluta tra tutte è la necessità di avere i più alti standard di sicurezza. Questo aspetto sta diventando sempre più importante con gli aumenti di traffici e le minacce alla sicurezza diventano sempre più complesse.
- Rafforzare la cooperazione con i partner strategici rafforzando gli accordi esistenti, aprire nuove opportunità di mercato, promuovere alti standard di sicurezza e rafforzare le interconnessioni, in particolare con i Paesi vicini e nei Balcani.
- Bisogna assicurare la realizzazione di infrastrutture per un duplice uso, civile e militare, utilizzando i finanziamenti CEF.