1. Ripresa dei versamenti degli anni 2016 e 2017, sospesi nelle regioni del centro Italia a seguito del terremoto
Con il messaggio n. 2338 del 20 Giugno u.s, l’Inps ha reso noto che nella conversione in Legge del cd decreto “sblocca cantieri” (Legge 55/2019, di conversione del d.l 32/2019), è stato prorogato al 15 Ottobre 2019 (dal 1 Giugno u.s – vedi la nota del 28 Maggio u.s) il termine ultimo per la ripresa dei versamenti della contribuzione sospesa nei territori colpiti dai terremoti degli anni 2016 e 2017, delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.
Gli adempimenti e i versamenti contributivi sospesi, potranno effettuarsi:
- in unica soluzione (senza applicazione di sanzioni o interessi), entro il 15 Ottobre p.v;
- mediante rateizzazione fino ad un massimo di 120 rate mensili di pari importo (anche in questo caso, senza sanzioni e interessi), con versamento dell’importo corrispondente al valore delle prime 5 rate entro il 15 Ottobre p.v.
Con successivo messaggio, l’Inps fornirà le istruzioni per eseguire i predetti versamenti.
Messaggio INPS N.2338 del 20 giugno 2019
2. Imprese sequestrate o confiscate per mafia – irregolarità contributive rilevanti ai fini del rilascio del DURC.
Con messaggio n. 2326 del 20 Giugno u.s, l’Inps ha ricordato che con l’obiettivo di consentire la prosecuzione dell’attività alle imprese sequestrate o confiscate per mafia, sottoposte ad amministrazione giudiziaria, l’art. 4 del d.lgs 72/2018 ha stabilito che ai fini del rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), rilevano esclusivamente gli obblighi contributivi relativi al periodo successivo successivo alla data di approvazione del programma di prosecuzione o di ripresa dell’attività dell’impresa sequestrata e confiscata.
Per questo motivo, l’esposizione debitoria maturata antecedentemente alla data di approvazione del programma di prosecuzione o di ripresa dell’attività, non influisce sul rilascio del DURC; di conseguenza, una volta approvato questo programma, la verifica della regolarità contributiva per le predette aziende avverrà esclusivamente in relazione agli obblighi contributivi maturati successivamente alla data di approvazione.
Messaggio INPS n.2326 del 20 giugno 2019
Cordiali saluti.
25 giugno 2019